Centro educazione alla Mondialità
UN MONDO, 10 GIOCATTOLI, 1000 COMBINAZIONI – Giochi, Giocattoli e Diritti
Una mostra di CEM Mondialità, da un’idea di Gianfranco Zavalloni e Roberto Papetti con narrazioni di storie, costruzione di giocattoli e laboratori di formazione per insegnanti educatori e genitori.
Bergamo – Centro Tutte le Età Carnovali, via dei Carpinoni, 18
Dal 17 al 20 Novembre 2024
Guarda i video dell’incontro dell’11 maggio 2024 che trovate sul canale YouTube de “La voce del Bazoli-Polo” “Pace: scommessa o utopia?”
DOSSIER “I DIRITTI NATURALI DI BIMBE E BIMBI”
Mi piace giocare, disegnare, raccontare e ascoltare storie, fare e vedere uno spettacolo di burattini. Insomma, mi piace il mondo dei bambini e delle bambine… anche perché credo sia importante che in noi resti vivo una parte di bambino. E per 16 anni ho giocato con i bambini dai 3 ai 6 anni.
Per questo più di 15 anni fa ho scritto il “Manifesto dei diritti
naturali di bimbi e bimbe”. Lavorando prima come maestro e poi come dirigente scolastico mi sono accorto che quasi tutti i bimbi e le bimbe d’Europa o delle famiglie ricche del Sud del Mondo hanno riconosciuti i diritti stabiliti dalla Carta Internazionale dei diritti dell’Infanzia (istruzione, salute, gioco…).
Ma agli stessi sono pressoché negati quelli che io definisco “diritti naturali”. Questo manifesto è rivolto ai grandi, anche perché i piccoli lo capiscono al volo. Un po’ come diceva il Piccolo Principe “…ai grandi bisogna sempre spiegare tutto quello che i bambini capiscono subito”.
DOSSIER “PEDAGOGIE DI PACE”
Il dossier “Pedagogie di pace” è nato sfogliando per caso un vecchio numero del mensile di intercultura “Cem Mondialita” del 2004. Il gruppo di redazione riteneva saltuariamente fosse utile pubblicare nelle pagine centrali di questa rivista, dei dossier legati a temi di stretta attualità inter-culturale, politica o pedagogica, da potere strappare e raccogliere in una ulteriore cartella. La rivista qualche anno fa è stata chiusa, di tutto quel lungo e interessante lavoro è rimasto un archivio che forse sta raccogliendo polvere e oblio.
Il dossier di quel numero era dedicato alla pace, ci è sembrato particolarmente interessante e attuale. Poteva aver senso rilanciarlo, non solo per i contenuti e l’impostazione, ma per l’idea stessa del dossier come contenitore, cartella, fascicolo di carte o documenti relativi a un argomento o persona. Il dossier solitamente raccoglie notizie, spunti, indicazioni bibliografiche, riflessioni sul fare, in modo sintetico svelto, efficace e suggestivo, Una fonte di indicazioni da approfondire fino a “desiderare”. Lo strumento attiene in qualche modo al ludico, raccogliere è giocare ad archiviare, mettere da parte fino al giorno che viene il desiderio di adocchiare per ripensare. Chi di noi, infatti, non ha raccolto negli anni cartelle archivio sul suo tavolo di lavoro? L’idea del dossier poteva essere ripresa e attualizzata con i nuovi strumenti informatici, arricchita di immagini e chissà quali altre suggestioni e pratiche, perché anche archivi minori possono produrre fatti.
“Cem Mondialità” e “La carovana dei pacifici”, impegnate da tempo sui temi della pace, della cittadinanza attiva, della non violenza come risoluzione dei conflitti, si sono uniti per trasformare un dossier cartaceo in un dossier informatico e virtuale di stretta utilità, in questo momento così tragico di una guerra nella nostra Europa.