SEMINARIO 2021
Buone pratiche educative in epoca di pandemia
sabato 18 Settembre 2021
Convento Francescano di Baccanello Calusco D'Adda (BG)
MATTINA
915-9,45 Accoglienza e registrazione
POMERIGGIO
14:15-15:45 In Ascolto Nomade 16:00-17:30 Tracce… nomadi
Pausa pranzo
Per chi lo desidera, è possibile consumare un pranzo (lunch box) preparato da un catering al costo di € 8
Gioclette
14:15-17:00 iniziativa dedicata ai bambini, alle bambine e ai loro genitori
Presentazioni iniziali
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COSE DI QUESTO MONDO - Alla ricerca di buone pratiche educative in epoca di pandemia
“Cose di questo mondo” è il titolo della nostra giornata di riflessione e confronto. Tante cose sono accadute in questi due ultimi anni e tante ne stanno accadendo: molte di queste stanno trasformando – profondamente e velocemente – il mondo e il nostro modo di viverci. Il mondo dell’educazione e della scuola è sollecitato, a tutti i livelli, a cambiare. Per questo ci chiediamo che cosa voglia dire fare educazione oggi, in epoca di pandemia. Esistono delle buone pratiche? Che cosa le caratterizza? Ci possono aiutare a fare del mondo la casa di tutte le cose (e di tutti i viventi)?
E’ disponibile un parcheggio gratuito interno (accesso da via Madonna degli Angeli)
PER PARTECIPARE È NECESSARIO
sottoscrivere, in loco, la tessera associativa a CEM Mondialità (€ 20)
essere in possesso del Green Pass
programma
9:15-9:45
Accoglienza e registrazione
mattina
“Cose di questo mondo. Alla ricerca di buone pratiche educative in epoca di pandemia”
(Roberto Morselli, formatore Cem)
Lectio magistralis: “Quel che facciamo con le cose. I gesti dell’educazione, i gesti dell’intercultura”
(Raffaele Mantegazza, docente di Pedagogia interculturale all’Università Bicocca di Milano)
Testimonianze di formatori Cem e operatori del mondo della scuola e del sociale (Patrizia Canova, Maria Maura, Roberto Morselli, Michela Paghera, Nadia Savoldelli) che hanno cercato di rispondere con senso critico e responsabilità educativa alle tante e forti problematiche seguite alla pandemia.
DIBATTITO E CONFRONTO
L’artista Silvio Boselli interpreterà graficamente parole, riflessioni e narrazioni in stile sketchnote.
Per chi lo desidera, è possibile consumare un pranzo preparato da un catering al costo di € 8 scegliendo tra:
- Box con pasta fredda alla sorrentina (pomodoro mozzarella e basilico) e salumi (salame, coppa, prosciutto cotto, scaglie di grana, focaccina), acqua
- Box vegetariano con pasta fredda alla sorrentina (pomodoro mozzarella e basilico) grigliata di verdure (con zucchine pomodori radicchio rosso, patata alla piastra), formaggio, focaccina, acqua
Il box deve essere prenotato entro il 16 settembre 2021 e il pagamento avverrà in loco
La prenotazione deve essere effettuata, contestualmente all’iscrizione all’evento
13:00-14:00
pausa pranzo
14:15-15:45
pomeriggio
14:15-15:45
In Ascolto Nomade – viaggio – sonoro tra le culture dell’Asia
Un affascinante viaggio sonoro tra i popoli e le culture dell’Asia sulle antiche tracce della Via della Seta condotto dall’etnomusicologo Luciano Bosi.
Un processo compositivo che propone sonorità strumentali e vocali strettamente intrecciate con colori, sapori, luoghi, sentimenti, culture dell’Oriente. Suoni e silenzi organizzati come Immagini Sonore.
16:00-17:30
Tracce… nomadi
Attraverso forme artistiche e linguaggi differenti i partecipanti verranno stimolati a lasciare alcune “tracce” connesse alla giornata, interagendo con quelle degli altri.
A condurre le attività e la riflessione finale saranno formatori e formatrici Cem (Silvio Boselli, Luciano Bosi, Patrizia Canova, Alessandra Ferrario, Maria Maura, Oriella Stamerra, Candelaria Romero, Nadia Savoldelli)
14:15-17:00
primo turno 14:15-15:30/secondo turno 15:45-17:00
Gioclette
Iniziativa dedicata ai bambini, alle bambine e ai loro genitori
Il giocattolaio e artista Roberto Papetti, ispirato da Jacques Tati, re-inventa in chiave di gioco-giocattolo il mondo della biciletta attraverso una mostra animata e narrata, il cui intento è di promuovere buone pratiche didattiche per tentare di uscire dal chiuso disagevole dei lockdown. Perché la bici “può trasformarsi in oggetto eminentemente
poetico capace di suscitare emozioni, spirito ludico e contentezza”.
Il momento è rivolto soprattutto ai bambini e alle loro famiglie.
La partecipazione è gratuita, con prenotazione